ASILS alla Settimana della Lingua Italiana: da Mosca a Roma.
Dal 15 al 21 ottobre ha avuto luogo la XVIII edizione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo. Organizzata in collaborazione con l’Accademia della Crusca, la Società Dante Alighieri, la Confederazione Elvetica e il MIBACT, quest’anno sono stati oltre 1300 gli eventi offerti da Ambasciate, Consolati e Istituti Italiani di Cultura. Come da consuetudine, l’Accademia della Crusca ha diffuso gratuitamente un libro in formato elettronico che quest’anno, in collaborazione con il MAECI, è intitolato L’italiano e la rete, le reti per l’italiano.
Che è poi il tema dell’edizione 2018 della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo. Un argomento molto attuale grazie al quale sono stati approfonditi i legami e le influenze che esistono fra la lingua italiana, Internet e le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione, incluse le piattaforme sociali. La duplicità del tema ha permesso di analizzare il ruolo della rete e dei social media in qualità di strumenti, oltre alle trasformazioni fisiologiche che la nostra lingua sperimenta, sia di passare in rassegna e di valorizzare le “reti fisiche” che lavorano quotidianamente alla diffusione a livello mondiale dell’Italiano, la rete delle scuole italiane nel mondo, gli Istituti di Cultura, le università, i Comitati della Società Dante Alighieri e le associazioni dei nostri connazionali all’estero. Senza dimenticare la nuova rete di chi, non Italiano di nascita, ne ha fatto la propria lingua di lavoro, utilizzandola per scrivere o per insegnare, rendendosi così testimone del nostro Paese e della nostra cultura.
Grazie al lavoro di ricognizione svolto dalla rete diplomatico-consolare e degli Istituti Italiani di Cultura, è stato possibile censire anche le scuole private e tutti quei contesti di insegnamenti autonomi normalmente non ricompresi nelle statistiche ufficiali. Si è scoperto che la lingua italiana è sempre più diffusa nel mondo anche grazie a Internet e ai social media: dalle ultime rilevazioni relative all’anno scolastico 2016/2017, risultano circa 2.145.093 studenti di italiano, distribuiti in 115 Paesi.
A chiusura della Settimana, si tiene oggi e domani a Roma la terza edizione degli Stati Generali della Lingua italiana, che vedrà riunirsi per due giorni i principali protagonisti che ruotano intorno all’insegnamento, studio e promozione della lingua italiana nel mondo e che culminerà con la solenne udienza al Quirinale riservata dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ai partecipanti agli Stati Generali.
L’ASILS, nelle persone della Presidente Francesca Romana Memoli e del Segretario Nazionale Fabrizio Fucile, ha partecipato in modo attivo agli eventi di questi giorni. L’Associazione è stata protagonista dapprima del Convegno internazionale scientifico «La lingua italiana in Russia: l’esperienza della cooperazione in rete», che si è tenuto a Mosca dal 15 al 17 ottobre. Presidente e Segretario Nazionale hanno tenuto rispettivamente gli interventi «La lingua italiana come strumento di dialogo interculturale, sviluppo e crescita economica: statistiche ASILS 2017 sullo studio dell’italiano in Italia» e «Qualità e rete di riferimento di qualità per l’insegnamento dell’italiano in Italia: il sistema qualità ASILS-UNITER». Durante il finale della manifestazione, alla presenza di tutte le più alte cariche italiane in Russia, si è tenuto un momento di premiazione in cui sono state assegnate 3 borse di studio ASILS.
La Presidente e il Segretario Nazionale sono stati invitati oggi e domani a presenziare agli Stati Generali della Lingua e parteciperanno anche alla serata cerimoniale che si terrà presso la sede della Società Dante Alighieri. “La partecipazione diretta dell’ASILS agli eventi di questi giorni – dichiara Francesca Romana Memoli – è un grande onore per la nostra Associazione, ormai interlocutore di riferimento con le Istituzione per il settore dello studio della lingua italiana in Italia. La lingua italiana svolge un ruolo fondamentale nella crescita economica del nostro Paese: è vettore per la diffusione della nostra cultura, catalizzatore della capacità italiana di creare, produrre e innovarsi. Le nostre 45 scuole, grazie alle strategie di marketing singolarmente messe in campo per promuovere se stesse e il territorio loro afferente, nel 2017 hanno generato un fatturato complessivo di 57,4 milioni di euro e impiegato oltre 860 collaboratori (il 43,3% dei quali assunto a tempo indeterminato), confermandosi fonti sane ed attive di occupazione è dimostrando che il turismo linguistico in Italia rappresenta un comparto economico di grande rilevanza per il nostro Paese”.